Mentre la fiducia nel settore bancario vacilla, dopo i recenti crack di Silicon Valley Bank e Signature Bank e il salvataggio di Credit Suisse, Apple e Goldman Sachs, due tra i più iconici nomi della tecnologia e della finanza, si uniscono per creare quella che è destinata a diventare la più potente fintech d'America.
Lo scorso 17 Aprile Apple, colosso da oltre 2,5 trilioni di dollari di capitalizzazione, ha annunciato (link qui) che offrirà ai risparmiatori americani che utilizzano il servizio Apple Card (carta di credito lanciata nel 2019 che oggi vanta circa sette milioni di utenti) presente sul proprio Wallet rendimenti annuali pari al 4,15% (un tasso al momento pari a dieci volte la media del settore in America), senza commissioni e importi minimi.
Il nuovo conto di risparmio è solo l'ultima delle novità recentemente introdotte dalla casa di Cupertino, dopo il lancio nello scorso mese del servizi "buy now, pay later", che offre la possibilità di dividere i pagamenti in quattro rate senza interessi o commissioni, e del servizio "tap-to-pay" dello scorso luglio, che permette ai commercianti di accettare pagamenti direttamente sul proprio device Apple.
Goldman Sachs, in qualità di partner finanziario con licenza bancaria, opera in background, delineando una tendenza "dietro le quinte" che potrà caratterizzare realtà bancarie storiche in un futuro dove la vita finanziaria dei consumatori sarà gestita tramite dashboard che combinano risparmi, investimenti, trasferimenti peer-to-peer e pagamenti di servizi (dall'acquisto e consegna dei cibo, ai biglietti e alle bollette): la fintech cinese AliPay (gruppo Alibaba) oggi può vantare oltre un miliardo di utenti attivi sulla propria "super app" che offre un'ampia gamma di servizi.
Il lancio di Apple Savings rappresenta un "asteoride tecnologico" nel settore dei dinosauri bancari secondo gli analisti di Mediobanca Securities (fonte: Radiocor); gli utenti si ritroveranno in pochi anni a gestire la propria operatività corrente finanziaria in modalità totalmente differenti rispetto al passato, abbinando la tecnologia per le operazioni "di routine" alla presenza umana e professionale di alto valore per quanto concerne le esigenze importanti della propria vita.
In attesa delle prossime imminenti riunioni della Fed e della BCE (rispettivamente 3 e 4 Maggio) che dovrebbero delineare nuove prospettive sulle politiche monetarie che intendono intraprendere, i mercati finanziari nel mese di Aprile hanno performato positivamente, incrementando i rendimenti rilevanti segnati da inizio 2023 (Nasdaq +16,9%, SP500 +8,1% ed EuroStoxx50, +13%).
Andamento dei principali mercati azionari nel mese di Aprile (01.04.2023 - 27.04.2023)
Andamento dei principali mercati azionari nel mese di YTD (01.01.2023 - 27.04.2023)
Avendo trattato inizialmente il tema dei rendimenti su conti deposito, desidero infine comunicare due importanti novità offerte sia a Clienti attuali che a nuovi Clienti da parte di Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking.
Fideuram Cash Deposit
Durata: 3 mesi
Tasso d'interesse annuo: 4% lordo
Importo minimo/massimo: 25.000 € / 1.000.000 €
Platfond: ad esaurimento riservato a nuova liquidità non proveniente dal gruppo Intesa Sanpaolo
Fideuram Cash Deposit abbinato a risparmio gestito
Durata: 6 mesi
Tasso d'interesse annuo: 4% lordo
Importo minimo/massimo: 10.000 € / 1.000.000 €
Rapporto 1:1 tra cash deposit e soluzioni di risparmio gestito
Platfond: ad esaurimento
Resto a disposizione per confrontarci sulle tematiche sopra esposte e su come cogliere le opportunità in questo momento disponibili.
