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Momento Sputnik? Nuovi sviluppi ed equilibri nel mondo dell'Intelligenza Artificiale

2025-01-31 12:00

Piero Clarizia

Mercati, Altre,

Momento Sputnik? Nuovi sviluppi ed equilibri nel mondo dell'Intelligenza Artificiale

Il rilascio di DeepSeek, un avanzato modello IA cinese ha scatenato una reazione a catena nei mercati finanziari sollevando interrogativi strategici.

Negli ultimi giorni il mondo ha assistito a una nuova accelerazione nello sviluppo tecnologico, un'evoluzione che potrebbe ridefinire gli equilibri globali non solo nel settore dell’intelligenza artificiale. Prima, il rilascio di DeepSeek, un avanzato modello IA sviluppato da un'azienda cinese poco conosciuta, ha scatenato una reazione a catena nei mercati finanziari; poi, quello di Qwen 2.5-Max, presentato dal colosso Alibaba, ha sollevato interrogativi strategici di portata globale.
A dare la misura dello shock è quanto avvenuto in Borsa lunedì 27: il titolo di Nvidia, leader mondiale nella produzione di chip per l’intelligenza artificiale, ha perso circa 600 miliardi di dollari di capitalizzazione in un solo giorno. Per avere un termine di paragone, si tratta di una cifra pari a circa tre quarti dell’intero valore del mercato azionario italiano.
Fino a pochi giorni fa, gli investitori erano convinti che il futuro dell’IA sarebbe stato dominato dalla Silicon Valley, con le aziende statunitensi destinate a mantenere il primato grazie a investimenti miliardari. Tuttavia, DeepSeek ha dimostrato che un’alternativa sia possibile: con un budget di soli 5,6 milioni di dollari e una potenza di calcolo inferiore rispetto ai competitor americani, ha ottenuto risultati sorprendenti. Nel frattempo, Alibaba ha confermato che questi nuovi modelli sembrano aver raggiunto prestazioni paragonabili a quelle dei colossi occidentali, con un consumo energetico nettamente più contenuto.
Un risultato che ha sorpreso molti analisti e che Marc Andreessen, noto venture capitalist della Silicon Valley, ha definito un vero e proprio "momento Sputnik". Il riferimento non è casuale: quando nel 1957 l’Unione Sovietica lanciò il primo satellite artificiale della storia, gli Stati Uniti si trovarono a dover rincorrere un rivale tecnologico inaspettatamente avanzato, avviando un massiccio piano di investimenti che portò alla supremazia americana nello spazio e, in parte, alla vittoria nella Guerra Fredda.

Il primo satellite artificiale Sputnik 1

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Oggi, però, la sfida tra Cina e Stati Uniti è ancora più complessa. Se lo Sputnik rappresentava una minaccia prevalentemente militare, DeepSeek apre scenari che toccano anche il controllo e l’analisi dei dati, elementi chiave per la sicurezza nazionale, l’economia e la società nel suo complesso.
Non a caso, il governo americano ha già avviato un’indagine approfondita per valutare l’impatto strategico di questa tecnologia e i rischi legati ad una massiccia presenza cinese fuori dai confini nazionali.

Di fronte a un cambiamento di tale portata, è difficile prevedere con esattezza le conseguenze di lungo periodo per i risparmiatori. Tuttavia, possiamo già individuare alcune tendenze chiave:

  • Volatilità nei mercati: la reazione su Nvidia potrebbe estendersi ad altri titoli del settore tecnologico ed energetico, generando nuove opportunità e rischi per gli investitori
  • Crescente competizione tra USA e Cina: l’IA diventa sempre più un campo di battaglia economico e politico, con possibili ripercussioni su normative, dazi e regolamentazioni.
  • Nuovi scenari per gli investimenti: le strategie di asset allocation dovranno tenere conto di un panorama in evoluzione, in cui la leadership tecnologica non è più scontata.

Crescente competizione tra Stati Uniti d'America e Cina nell'IA

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Stiamo entrando in una nuova era, in cui l’intelligenza artificiale non sarà solo una tecnologia rivoluzionaria per le nostre vite, ma anche un fattore determinante per i mercati e le scelte di investimento. Prepararsi oggi significa capire le dinamiche in atto, proteggere il proprio patrimonio e individuare le migliori occasioni di crescita.
Se vuole approfondire il tema e scoprire quali strategie adottare in questo scenario in continua evoluzione, sarò felice di confrontarmi con lei e valutare insieme le opportunità presenti e le soluzioni più adatte alle sue esigenze.


Oltre ai cambiamenti tecnologi in atto, l'inizio del 2025 è stato contrassegnato dall'insediamento di Donald Trump come XLVII Presidente americano.
I mercati azionari hanno reagito tutto sommato positivamente nel mese di gennaio, mentre si segnala la stabilizzazione del Dollaro nel cambio con l'Euro tra 1,03 e 1,05 e il rendimento dei titoli di stato americani (Treasury note) che, dopo la salita post insediamento, è tornato ad un rendimento di circa 4,5%. 

Relativamente ai tassi d'interesse, rimane attendista la posizione della Banca Centrale americana, mentre la BCE, oltre ad aver tagliato nuovamente i tassi ieri, manifesta toni più accomodanti in merito ad ulteriori future riduzioni.

Performance da inizio anno dei principali mercati azionari (aggiornamento 30.01.2025)

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Performance da inizio anno dei principali titoli tecnologici (aggiornamento 30.01.2025)

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