Negli ultimi giorni abbiamo assistito al duplice rialzo dei tassi di 75 bps da parte della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve Americana nel tentativo di contenere l'inflazione, giunta a livelli record negli ultimi quarant'anni (+11,9% su base annua ad ottobre in Italia).
L'inflazione e le conseguenti politiche monetarie adottate dalle Banche centrali per il suo rapido contenimento rappresentano le cause principali delle discese di prezzi verificatesi nel 2022 sia nel mondo obbligazionario che in quello azionario (maggiormente concentrate in America e Cina per quanto concerne l'equity).
Ritengo che affrontare un periodo come quello attuale sia difficoltoso per il singolo risparmiatore che vede, da un lato, il potere d'acquisto del proprio reddito e risparmio diminuire per gli effetti dell'elevata inflazione e, dall'altro, si confronta con la turbolenza generalizzata sui mercati globali.
Desidero pertanto riportare in seguito un articolo apparso sul numero di novembre di Wall Street Italia, a cura del direttore della rivista, Leopoldo Gasbarro:
Abbiamo voluto regalarvi una chicca: “Le 5 regole del Buon Investitore”. Poche nozioni, semplici, importanti, forse indispensabili, per costruire il sentiero dell’investitore che non vuole rischiare di perdere, con le mode del momento, il proprio denaro.
- Risparmiare per avere le risorse da investire: la prima regola da rispettare è quella di risparmiare in maniera adeguata. Questo per avere le risorse necessarie a pianificare gli investimenti per far fronte alle diverse esigenze nel corso della vita. La quantità di denaro da risparmiare funzione degli obiettivi e necessità, e va ponderata con la giusta attenzione. Le spese devono essere in funzione della parte rimanente del reddito.
- Stabilire gli “obiettivi di investimento“. Dopo aver risparmiato consapevolmente (vedi regola 1) è necessario orientare le scelte di investimento in funzione dei nostri progetti di vita. Avere chiaro dove si stia andando aiuta a superare l’eventuale difficoltà incontrate durante il viaggio (volatilità dei mercati).
- Diversificare al massimo il portafoglio: Una volta soddisfatte le leggi 1 e 2, il terzo passaggio ci impone di diversificare al massimo i nostri investimenti. La diversificazione tutela dai rischi di concentrazione dell’investimento, ma soprattutto consente anche di cogliere in anticipo le novità di mercato (vedi la crescita del settore tecnologico quando nessuno lo conosceva).
- Usare correttamente il tempo. Per raggiungere il proprio obiettivo di investimento sarà necessario utilizzare al meglio il tempo a disposizione relativo. Più elevato sarà il livello di rischio dell’investimento e più l’orizzonte temporale dovrebbe essere lungo. Ogni cosa ha il suo tempo di realizzazione. Perché non dovrebbero averlo anche gli investimenti?
- Affidarsi ad un professionista del risparmio. Per essere sicuri di rispettare le prime quattro regole è opportuno farsi aiutare da un consulente finanziario, come succede con il personal trainer in palestra. Il suo principale scopo sarà quello di aiutarci nelle scelte ma soprattutto nel mantenerle nel tempo.
Condividendo pienamente l'opinione sopra espressa, reputo inoltre che, proprio nei periodi complicati come quello attuale, si celino le maggiori opportunità sui mercati finanziari per coloro che adottino le opportune strategie di gestione della volatilità e sappiano gestire correttamente la propria sfera emotiva.