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Il mondo che ci attende, una visione ai mercati 2023 e alcuni importanti aggiornamenti

2023-12-01 12:00

Piero Clarizia

Mercati, Altre,

Il mondo che ci attende, una visione ai mercati 2023 e alcuni importanti aggiornamenti

Lo sviluppo dell'IA coinvolgerà sempre più le nostre vite in maniera pervasiva, mentre il 2023 continua a garantire performance sui mercati azionari.

Il mondo del futuro sarà molto diverso da quello di oggi grazie all’intelligenza artificiale (IA), una tecnologia che sta trasformando tutti gli aspetti della nostra vita, dal lavoro all’istruzione, dalla salute alla sicurezza. Vediamo alcuni dei possibili scenari che l’IA potrebbe rendere realtà entro il 2030:
L’IA potrebbe migliorare la qualità della vita delle persone, offrendo soluzioni personalizzate, innovative e accessibili in vari settori, come la salute, l’istruzione, il trasporto, l’agricoltura e la produzione. Ad esempio, l’IA potrebbe aiutare a prevenire, diagnosticare e curare le malattie, a personalizzare i percorsi di apprendimento degli studenti, a ottimizzare i consumi energetici e le emissioni, a produrre cibo in modo sostenibile e a creare nuovi materiali e prodotti.
L’IA potrebbe creare nuove opportunità di lavoro e di crescita economica, stimolando la competitività, la produttività e l’innovazione delle imprese europee. Ad esempio, l’IA potrebbe favorire la trasformazione digitale e la transizione verso un’economia più verde e circolare, creando nuovi posti di lavoro legati all’IA e alle tecnologie correlate, come il cloud computing, il big data, l’internet delle cose e la blockchain.
L’IA potrebbe rafforzare la democrazia e i diritti fondamentali, facilitando la partecipazione, la trasparenza e la responsabilità dei cittadini e delle istituzioni. Ad esempio, l’IA potrebbe contribuire a proteggere la sicurezza e la sovranità dell’Europa, contrastando le minacce esterne e interne, come il terrorismo, la cybercriminalità e la disinformazione, e a promuovere la cooperazione e la solidarietà tra i Paesi e le regioni.
Tuttavia, l’IA presenta anche delle sfide e dei rischi che non vanno sottovalutati, come:
L’IA potrebbe avere un impatto negativo sul mercato del lavoro, causando la perdita o la trasformazione di alcuni posti di lavoro, la precarizzazione delle condizioni lavorative, la riduzione del potere contrattuale dei lavoratori e la polarizzazione delle competenze e dei redditi. Per questo, è necessario garantire una formazione e una riqualificazione continua dei lavoratori, una protezione sociale adeguata e una distribuzione equa dei benefici dell’IA.
L’IA potrebbe minacciare la privacy, la dignità, la libertà e l’uguaglianza delle persone, se non è basata su principi etici e legali. Per questo, è necessario assicurare che l’IA sia sviluppata e utilizzata nel rispetto dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto, e che sia soggetta a un controllo umano e a una responsabilità giuridica.
L’IA potrebbe essere usata per scopi malevoli o pericolosi, se non è regolamentata e monitorata adeguatamente. Per questo, è necessario prevenire e contrastare l’uso abusivo o illecito dell’IA, sia da parte di attori statali che non statali, e promuovere una governance globale e multilaterale dell’IA, basata su norme e standard comuni.
In conclusione, l’IA è una tecnologia che può cambiare il mondo in meglio o in peggio, a seconda di come la usiamo e di quali sono i nostri valori e i nostri obiettivi. Per questo, è importante credere e investire nell’IA, ma anche essere consapevoli e responsabili delle sue implicazioni e dei suoi effetti. Come ha detto il filosofo e scrittore Yuval Noah Harari: “L’IA non è un destino, ma una scelta”.*

*Il testo sopra riportato e l'immagine di copertina sono state elaborate interamente da una delle più diffuse ed evolute forme di intelligenza artificiale: ChatGPT-4.


Prosegue il recupero dei mercati finanziari dopo il complesso 2022, con ottime performance generalizzate nei principali mercati azionari globali nel 2023 (ad eccezione della componente cinese).
I mercati americani segnano un brillante +19,5% (S&P500) e +37% (Nasdaq), trainati prevalentemente dalle sette aziende leader del settore tecnologico (Apple, Amazon, Alphabet, Microsoft, Meta, Nvidia, Tesla), mente i mercati europei registrano un +13,6% (EuroStoxx50), Londra -1,3% (FTSE100) e gli asiatici con il Giappone +30,2% (Nikkei225) e l’India +9,5% (BSE Sensex) positivi e la Cina negativa a -15,4% (Hang Seng di Hong Kong) e -2,8% (Shanghai)

Le performance nel medio periodo rimangono estremamente soddisfacenti, anche in questo caso con l'eccezione della componente cinese (mercato di Hong Kong).

 

Andamento dei principali mercati azionali e rendimento titoli governativi

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Andamento dei principali titoli tecnologici americani

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Infine desidero dedicare l’ultima parte dei questa lettera a due importanti personalità decedute nei giorni scorsi, Charlie Munger (socio storico di Warren Buffett) ed Henry Kissinger (ex Segretario di Stato americano), condividendo due riflessioni che ritengo debbano essere alla base di una corretta gestione del risparmio.

Molte persone con un QI elevato sono pessimi investitori perché hanno un temperamento terribile. Ed è per questo che diciamo che avere un certo tipo di temperamento è più importante del cervello. È necessario tenere sotto controllo le emozioni irrazionali. Hai bisogno di pazienza, disciplina e capacità di sopportare perdite e avversità senza impazzire. Hai bisogno della capacità di non lasciarti impazzire dal successo estremo”. (Charlie Munger)

Se facciamo ciò che è necessario tutte le probabilità sono a nostro favore”. (Henry Kissinger)